Gli anziani del Centro “Matteo Rignanese” realizzano un quadro per la Santa Patrona di Mattinata
- 15 Settembre 2024
La vera bellezza di questo progetto è stata la collaborazione ed il lavoro di squadra
La raccolta sarà effettuata anche alle aree rurali adiacenti il centro abitato e in tutta la Piana di Mattinata
Il Comune di Mattinata, negli ultimi anni, ha avviato un importante processo di rivisitazione del servizio di raccolta dei rifiuti, con l’intento di incrementare la percentuale di differenziata nel proprio territorio.
L’obiettivo prefissato è quello di contenere gli inevitabili aumenti dei costi del servizio i quali, secondo la normativa vigente, devono essere completamente a carico dell’utenza produttrice (cittadini, operatori, attività produttive, ecc.).
L’aumento della percentuale di raccolta differenziata, oltre al contenimento dei costi, mira, altresì, ad un miglioramento della qualità del servizio, in termini di efficacia ed efficienza. Attraverso l’intercettazione di quante più tipologie di rifiuti possibili, infatti, l’ente comunale intende contrastare il fenomeno degli abbandoni indiscriminati i quali, oltre a produrre inquinamento, minano l’intero processo di differenziazione, vanificando gli sforzi fatti dai cittadini onesti ed operosi di Mattinata.
Con precedenti atti, il Comune di Mattinata ha attuato una graduale migrazione del servizio di raccolta dal sistema “a cassonetti stradali” al sistema di conferimento “porta a porta” per le frazioni “umido” ed “indifferenziato”; successivamente, il sistema “porta a porta” è stato esteso anche alle frazioni di RSU composte da “Imballaggi in plastica” e “Carta e piccoli cartoni”, lasciando immutato il sistema “a contenitori stradali” soltanto per il VETRO ed i R.U.P..
Le predette integrazioni hanno interessato soltanto il centro abitato, lasciando invariato il servizio nelle aree limitrofe.
Tale estensione del servizio porta a porta ha permesso di aumentare la percentuale di raccolta differenziata dal 24% al 30,29% (dato medio 2015); risultato inferiore alle aspettative ma sufficiente ad evitare l’aumento dei costi.
Tuttavia la presenza di isole ecologiche nelle aree limitrofe al centro abitato (con presenza di contenitori per la frazione indifferenziata) ha generato un rallentamento nel processo di differenziazione dei rifiuti, dovuto allo scorretto utilizzo delle stesse. Numerosi sono stati i cittadini che hanno ritenuto di conferire i rifiuti in modo indifferenziato in questi cassonetti anziché consegnarli in modo differenziato nei giorni previsti alla Società incaricata davanti alle proprie abitazioni, mediante i contenitori dedicati.
Il predetto rallentamento è ascrivibile inoltre al mancato svolgimento del servizio porta a porta anche nelle zone limitrofe al centro abitato.
Mattinata, infatti, ha visto negli ultimi anni un forte popolamento delle aree rurali poste nelle immediate vicinanze della cinta urbana e nella vasta zona della “Piana”, dovuto sia all’insediamento di numerosi nuclei familiari sia all’avviamento di molte strutture produttive (alberghi, campeggi, residence, ristoranti, pizzerie, ecc.).
Dette utenze continuano a smaltire i rifiuti prodotti secondo il vecchio sistema “a contenitori stradali”, con la conseguente impossibilità, da parte della struttura comunale, di verificarne il corretto conferimento. Non è un caso, infatti, che la raccolta differenziata, nei mesi estivi, tende a raggiungere picchi negativi del 23%, a fronte di percentuali del 40% nei mesi invernali.
Diventa, pertanto, indispensabile e indifferibile estendere anche a tali aree il sistema “porta a porta”.
Per raggiungere i risultati attesi, dal primo marzo, sarà esteso il sistema “porta a porta” anche alle aree rurali adiacenti il centro abitato e in tutta la Piana di Mattinata, al fine di avviare anche qui il processo di differenziazione dei rifiuti e limitare i fenomeni di conferimento difformi e/o errati.
Per meglio comprendere l’importanza e la fattibilità dell’obiettivo da perseguire, occorre tener presente che nel solo 2015 per lo smaltimento di 2.300 tonnellate di rifiuti indifferenziati, con la tariffa dell’ecotassa vigente (Euro 22,59 per tonnellata), sono stati spesi dal Comune di Mattinata Euro 293.967,14; nel 2016, un piccolo incremento della % di raccolta differenziata, dall’attuale 30,29% al 40%, comporterebbe una riduzione dell’aliquota dell’ecotassa da Euro 22,59 ad Euro 6,97 per tonnellata e la spesa da sostenere per lo smaltimento delle medesime tonnellate di rifiuti sarebbe pari a complessivi Euro 231.025,15. Un piccolo incremento della percentuale di raccolta differenziata si tradurrebbe in un risparmio per il Comune di Mattinata di Euro 62.941,99. Risparmio che permetterebbe all’Amministrazione Comunale di apportare una cospicua riduzione degli importi pagati dalla cittadinanza per la TARI.
Per raggiungere questo importante obbiettivo, presso il palazzetto dello sport, dal 5 febbraio saranno distribuite a tutte le utenze le attrezzature (contenitori, buste biodegradabili, ecc.) necessarie al conferimento delle frazioni “Imballaggi in plastica” e “Carta e piccoli cartoni” e gli adesivi recanti i codici identificativi dell’utenza. Nell’occasione il personale della Società Tecneco provvederà a dare alla cittadinanza le necessarie informazioni.
I cittadini che lo vorranno potranno conferire nelle ore prestabilite le frazioni differenziate ed indifferenziate anche presso il punto di raccolta temporaneo aperto nei pressi del cimitero comunale, in attesa dell’ultimazione dei lavori e dell’apertura del Centro Comunale di Raccolta (CCR).