Emergenza aviaria: niente panico!

Pubblichiamo di seguito un articolo tratto dal sito manfredonia.net (che ringraziamo pubblicamente per la sensibilità e disponibilità) che spiega le risultanze di un incontro avutosi nei giorni scorsi circa l’attualissimo tema dell’influenza aviaria.

La questione influenza aviaria è tale da non dover creare inutili allarmismi. Si è svolta nei giorni scorsi una riunione a tema indetta dal Direttore Generale dell’AUSL FG/2, Donato Troiano.

Tra i presenti il sindaco di Monte S. Angelo, Antonio Nigri, di Mattinata, Angelo Iannotta, i vicesindaci di Zapponeta, Francesco Di Noia, di Carapelle, Luigi Mennuni, oltre a diversi amministratori tra i quali l’assessore alle Aree produttive del Comune di Manfredonia, Enrico Barbone, l’assessore all’Ambiente del Comune di Cerignola, Pietro Saccinto, l’assessore Nicola Belviso per il Comune di Stornara, oltre a operatori e dirigenti di Polizia municipali, tra i quali il maggiore Giuseppe Mandrone e Umberto Santoro per il Comune di Orta Nova.

Per la Ausl Fg/2, oltre al direttore generale, erano presenti i Veterinari Dr. Luigi Lauriola, responsabile dell’Area Igiene e controllo degli alimenti di origine animale, il Dr. Renato Covino, responsabile dell’Area Sanità Animale ed il Dr. Valerio Jarussi, responsabile del Settore Igiene degli allevamenti e benessere animale. Introducendo i lavori, il Dottor Troiano ha richiamato il Piano di Controlli effettuati tra il novembre e la fine di gennaio, tutti risultati negativi, ed ha fatto presente che per quanto riguarda le zone umide i controlli erano gestiti direttamente dal Ministero della Salute.

Nonostante quella titolarità il Dottor Troiano ha invitato i tecnici della Ausl a stabilire un raccordo con i soggetti preposti per monitorare anche quelle aree, al fine di poter disporre, in caso di necessità, di un efficiente cordone sanitario. Sono poi stati istituiti due Gruppi di Lavoro, con sedi a Cerignola ed a Manfredonia che oltre ad effettuare controlli, costituiranno, d’intesa con le municipalità che hanno indicato loro referenti, un Osservatorio permanente sull’emergenza aviaria. La situazione, comunque, è sotto controllo, come hanno ribadito i veterinari.

´L’aziendaª ha aggiunto il Direttore Generale ´si è dotata di tutti gli strumenti necessari a fonteggiare qualunque eventualità ed in sintonia con le disposizioni regionali ha anche attrezzato delle stanze di degenza nella malaugurata e per ora solo ipotetica eventualità che possa verificarsi un contagio dall’animale all’uomoª.

´Tuttaviaª ha aggiunto il dottor Troiano ´dobbiamo valutare la condizione psicologica della popolazione e rassicurarla dal momento che non vi sono pericoli per la salute umana. Per questo abbiamo predisposto un volantino che sarà distribuito capillarmente in tutti i comuni di nostra competenza, nelle scuole, nelle strutture sanitarie e nei supermercati, in cui vengono indicate le principali regole di comportamento e sfatati alcuni tabù come quello del consumo della carni bianche e delle uova. La Ausl è pronta, eventualmente, a suggerire alle amministrazioni comunali le linee-guida di ordinanze sindacali in linea, appunto, con le disposizioni ministeriali e regionaliª.

All’incontro ha anche pertecipato il presidente dell’Associazione Provinciale Allevatori, Matteo Totaro, il quale ha lanciato l’allarme sulla crisi che ormai attanaglia il settore avicolo, invitando gli amministratori comunali a fare quadrato ed a rendersi interpreti presso le istituzioni regionale e nazionali dello stato di crisi del settore che provoca pesanti ripercussioni in chiave economica ed occupazionale. Infine Totaro ha invitato le autorità sanitarie a stabilire un ulteriore raccordo con l’Ente Parco al fine di adottare iniziative mirate per evitare iun eventuale contagio tra specie animali che avrebbe effetti devastanti.