E’ deceduto il professor Fabio Gobbo

Ha suscitato commozione nel centro garganico la morte, a causa di un male incurabile, di Fabio Gobbo, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel Governo Prodi.

A Mattinata Gobbo trascorreva non solo le vacanze estive nella casa di Via Amicarelli ma di frequente vi faceva ritorno con la moglie Giovanna Morelli ogni qual volta i suoi impegni romani glielo consentivano. Stretto si era fatto negli anni il rapporto di amicizia con tanti mattinatesi e di vicinanza alle problematiche della comunità. Nello scorso settembre Fabio Gobbo, vicinissimo a Romano Prodi e alla moglie Flavia, aveva favorito la visita in paese del Presidente del Consiglio in carica, accompagnandolo in municipio nell’incontro con il Consiglio comunale.

Gobbo è stato un valente economista prestato alle istituzioni. Laureato in scienze politiche a Bologna nel 1970 con Beniamino Andreatta, è stato professore ordinario di Politica economica e di Economia industriale dal 1980 e dopo aver insegnato nelle università di Trento, Sassari e Bologna attualmente era alla Luiss di Roma. Dal 1990 al 1997 è stato componente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato; tra il 1999 ed il 2000 Capo della Segreteria Tecnica del Ministro dell’Industria, e tra il 2001 ed il 2003 Vicepresidente esecutivo dell’Acquirente Unico, società controllata dal Ministero dell’Economia.

E’ stato Presidente del Comitato Scientifico di Nomisma, Società di Studi Economici, Presidente di Mirbis, Istituto di Ricerca e Formazione di Mosca e Componente dell’Executive Committee dell’European Association for Research in Industrial Economics (EARIE). Era tuttora membro del Comitato Scientifico della Fondazione ENI ìEnrico Matteiî, Direttore della rivista di economia e politica industriale L’Industria.
Attualmente Gobbo faceva parte del governo Prodi in qualità di Sottosegretario alla Presidenza con l’importante delega di coordinatore del CIPE (Comitato interministeriale per la Programmazione economica).