Addio a Michele Piemontese, storico imprenditore edile di Mattinata
- 22 Marzo 2023
Tra le tante opere realizzate, non può non annoverarsi il restauro della chiesa Santa Maria della Luce, realizzato nel 1990, con la...
Il convegno si terrà giovedì 21 maggio alle ore 18.30 presso il Salone delle Suore
La donazione di cordone ombelicale: un cordone per la vita
E’ questo il tema dell’ interessante convegno che si terrà giovedì 21 maggio alle ore 18.30 a Mattinata. Grazie al cordone, raccolto subito dopo il parto, è possibile effettuare trapianti di cellule staminali ed aiutare tanti malati che altrimenti non incontrerebbero donatori. Il cordone è un dono preziosissimo la cui fonte è gratuita e non richiede il benché minimo dolore fisico, neppure un’iniezione. Insomma un puro atto altruistico che spiega perché l’incontro è organizzato dalla chiesa abbaziale – parrocchia di Santa Maria della Luce.
Dopo la presentazione del parroco don Francesco La Torre, a tenere la relazione sarà il direttore della Banca del sangue cordonale della Puglia Lazzaro Di Mauro, ematologo primario del reparto di emotrasfusione e immunoematologia dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. E proprio l’istituto ospedaliero a carattere scientifico di San Giovanni è insieme ad altri dodici ospedali pugliesi uno di quelli individuati dalla Giunta regionali all’inizio del 2009 come deputati al prelievo di sangue del cordone ombelicale; in più l’Irccs “Casa Sollievo della sofferenza” è il solo ospedale pugliese con il compito della sua conservazione.
Ma quali sono le indicazioni alla donazione del sangue cordonale? Le malattie tumorali e non del sangue, cioè leucemie, linfomi e aplasie midollari, soprattutto in età pediatrica. Insomma tante buone ragioni per essere utile al prossimo donando il sangue contenuto nel cordone ombelicale di un figlio, altrimenti destinato a essere gettato al momento del parto.