Domenica e lunedì doppio appuntamento per l’estate mattinatese

Due giorni tra natura, archeologia, musica e buona cucina. Il primo appuntamento è per stasera nella ex piazzetta del pesce, dove saranno protagonisti gli antichi sapori. L’evento di cultura gastronomica, organizzato dall’assessorato comunale all’agricoltura, dalla Comunità Montana, dal Parco Nazionale del Gargano e con la fattiva collaborazione dell’associazione giovanile Oasis, vedrà la degustazione dei piatti tipici mattinatesi e la possibilità per le aziende agricole di esporre e promuovere i propri prodotti. Il tutto accompagnato dalle suadenti voci della musica tradizionale. Si esibiranno infatti i Cantori di Mattinata ed altri gruppi musicali della tradizione garganica.

Domani poi, complice anche l’annunciato cielo velato, saranno in tanti a partecipare all’escursione archeologica e naturalistica sul Monte Saraceno. Si partirà alle 16 dalla centrale Piazza Roma, dove si trova l’ufficio del turismo e di lì, dopo un comoda passeggiata a piedi di pochi chilometri, si salirà a Monte Saraceno. La montagna è a picco sul mare e dalla sua sommità si gode un panorama mozzafiato che ne fa uno dei luoghi più suggestivi dell’intero Gargano.

Ma oltre alla bellezza della natura è il fascino della civiltà dauna a dare il senso a questa “Giornata pro Monte Saraceno”, che dal 2000 l’assessorato al Turismo del Comune di Mattinata organizza ogni metà agosto, insieme al Parco e alla Comunità Montana. Infatti sul Monte Saraceno sono state ritrovate centinaia di tombe daune che formano nel loro complesso una vera e propria necropoli che affascinerà i visitatori. A sera poi, fino alle 22, presso il museo civico di Via Di Vittoria, sarà possibile ammirare le sculture che facevano da segnacoli alle tombe e i monili di pregiata fattura lì ritrovati.

Alla escursione paesaggistica possono partecipare anche i bambini, tenendo conto però che il percorso è lungo circa tre chilometri. Tutti, anche gli adulti, useranno scarpe da tennis ed abbigliamento comodo e non dimenticheranno una bottiglia d’acqua. Arrivati sulla cima del Mointe Saraceno, dopo la visita guidata alla necropoli, non mancherà un servizio ristoro con piatti della gastronomia locale.