Concorsi al Comune di Mattinata. La carica dei 54 per 1 posto da assistente sociale e dei 23 per 1 posto da istruttore direttivo tecnico

Dal 1 gennaio 2024 per 3 della polizia locale il rapporto di lavoro si trasformerà da part-time a full-time

Palazzo Barretta, sede del Comune di Mattinata

Al Comune di Mattinata è in vista un potenziamento della pianta organica comunale. All’orizzonte si stagliano le assunzioni di un assistente sociale, di un istruttore direttivo tecnico e la trasformazione -a partire dal prossimo gennaio- del rapporto di lavoro da part-time a full-time per 3 operatori della polizia locale. Per i due concorsi sono state già avviate le relative procedure concorsuali. Per 1 posto di assistente sociale (area dei funzionari e dell’elevata qualificazione, ex categoria D, con contratto a tempo pieno e indeterminato) da assumere tramite selezione pubblica per titoli ed esami, c’è la “carica” dei 54 (è il numero dei candidati ammessi). Dei due è il concorso con l’iter più avanzato visto che nei giorni scorsi è stato evaso il passaggio della nomina della commissione esaminatrice, quest’ultima formata da tre membri ovvero Giuliana Maria Galantino in qualità di presidente della commissione (segretario generale), Matteo Bisceglia – commissario – componente esperto e Ilaria Cammerino -commissario – componente esperto. Quale segretario verbalizzante individuato il dipendente comunale Matteo Pio Troiano (istruttore – settore economico finanziario).

Per ciò che concerne invece il concorso per l’assunzione di 1 istruttore direttivo tecnico, gli aspiranti – il cui termine di scadenza per la presentazione delle domande (esclusivamente on-line sul portale inPA) risale alle ore 12,00 del 18 settembre scorso – sono 23.

Al Comune di Mattinata quindi è in fase di potenziamento la tecnostruttura con l’avvio delle procedure concorsuali per colmare le due figure mancanti. E non finisce qua. C’è fermento anche sul fronte potenziamento della sicurezza pubblica. Qui è in programma infatti la trasformazione del rapporto di lavoro di 3 operatori della polizia locale da part-time verticale (9 mesi l’anno) a tempo pieno (36 ore settimanali) a far data dal 01/01/2024. L’aumento di ore lavorative dei tre membri della polizia locale è stato motivato dall’amministrazione comunale con l’intento di voler garantire l’erogazione di servizi sempre più efficienti e maggiormente rispondenti alle esigenze ed alle aspettative della comunità. Gli atti di Palazzo Barretta (sede municipale) dicono anche che la spesa per la trasformazione dei contratti da part/a full-time “trova adeguata copertura – si legge nella determina- negli stanziamenti a ciò destinati nel bilancio annuale 2023 e successivi e che non si configura come maggiore spesa del personale in quanto la stessa viene ad essere compensata con i risparmi derivanti dalle cessazioni per pensionamenti del personale. Infatti viene annunciato il collocamento a riposo alla stessa data -vale a dire 1 Gennaio 2024- della dipendente a tempo indeterminato addetta all’ufficio protocollo, la quale ha comunicato che sarà collocata a riposo per aver maturato i requisiti di legge (pensione anticipata donne). Sempre dagli atti si evince che la operazione prevista inizialmente nell’anno 2025, è stata anticipata all’anno 2024.

Francesco Trotta
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