Le tradizioni di Ognissanti e dei Defunti a Mattinata: un viaggio nelle antiche usanze
- 31 Ottobre 2024
L'àneme i murt! E ndla sacchett che purt?
Riceviamo e pubblichiamo integralmente nota stampa
Gentili Signori,
non capendo cosa centri la nostra attività di ricerca storica con i risultati elettorali delle ultime elezioni, ribadiamo che non abbiamo nessun fine politico, nessun intenzione a riportare alcuna forma di monarchia né interessati ad una fantomatica secessione ma solo raccontare verità storiche.
Il logo del Comune di Mattinata sul materiale pubblicitario è stato apposto come ringraziamento per la disponibilità a voler ospitare questo evento culturale così come fatto da altri centinaia di comuni, università e altri enti italiani da Sud a Nord.
In seguito alla nascita di questa polemica ci scusiamo con lo stesso Comune di Mattinata la cui sola colpa è voler offrire momenti di cultura ai propri cittadini senza pregiudizio ed interesse alcuno, ma solo seguendo i principi democratici della nostra Costituzione.
Vorremmo precisare che i fatti viestani di cui parlate sono avvenuti nel 1861 e non nel 1862 come avete scritto e che a fronte di poche persone filo-piemontesi l’intera popolazione si ribellò agli stessi fino ad allora esercito straniero.
Il Dott. Romano ha alle sue spalle un bagaglio di più di 500 conferenze tenute in tutta Italia e un’attività di ricerca di 40 anni, svolta con passione e dedizione verso il nostro Sud in numerosi archivi storici. Dal vostro parlare emerge la stessa superficialità e approssimazione con cui è stata, fino ad oggi, raccontata la storia del risorgimento.
Conoscendo gli aspetti delicati cui trattiamo, ribadiamo che alla conferenza saranno esposti documenti storici e tutto ciò che sarà detto non andrà oltre a questi.
Ribadiamo che l’ingresso alla conferenza è libero a tutti e saremo lieti in tale sede di dibattere con chiunque né abbia voglia.