“Una conquista fuori menù” di Felicia Kingsley: il romanzo più gustoso dell’anno
- 12 Dicembre 2024
Un’altra irresistibile storia romantica, divertente e piena di emozioni dell’autrice più letta in Italia
Pubblico attento e incantato dalla presenza di tanti ospiti di grande fama nazionale e internazionale
Si è svolta Sabato sera nel caratteristico e suggestivo scenario dell’anfiteatro spiaggia castello, a ridosso della fortezza svevo-angioina di Manfredonia, la cerimonia di premiazione del Premio Internazionale di Cultura Re Manfredi organizzata dall’associazione Arcadia Nova per la regia e direzione artistica di Alfredo Troisi, sotto l’altro patronato della Presidenza della Repubblica..
La manifestazione, presentata da una statuaria e ironica Elenoire Casalegno, si è svolta dinanzi ad un parterre di autorità e pubblico attento e incantato dalla presenza di tanti ospiti di grande fama nazionale e internazionale premiati per la musica, la ricerca scientifica, la danza, la solidarietà, l’architettura, lo sviluppo, l’imprenditoria e le istituzioni pubbliche che si sono susseguiti sul palco intervallati da splendide performance musicali e di danza.
Ad essere premiato per primo per la danza il celebre ballerino etoile Raffaele Paganini, premiato dal presidente del Parco del Gargano, Giandiego Gatta. A seguire, per l’imprenditoria Giuseppe Maria Ricchiuto, pioniere del mondo dell’erboristeria e della medicina naturale, per la musica jazz contemporanea, il chitarrista Antonio Forcione, ormai famoso in tutto il mondo omaggiato dall’ex Beatles Sir Paul McCartney per il suo “geniale tocco” e premiato da Luca D’Errico, presidente del Gal Daunofantino, per l’agricoltura e sviluppo rurale, il presidente Coldiretti di Puglia Pietro Salcuni, premiato dal presidente del consiglio provinciale di Foggia, Enrico Santaniello, per la ricerca scientifica, il direttore del laboratorio nazionale di Nanotecnologia dell’Università di Lecce Roberto Cingolani, premiato dal sindaco di Manfredonia Paolo Campo, per la cultura musicale il direttore artistico del Festival della Valle d’Itria, giunta alla 34∞edizione Sergio Segalini, intervenuto al suo posto il presidente del Festival Franco Punzi, premiato da Raffaele Cera, vicepresidente della Camera di Commercio di Foggia, per la canzone pop, il grande e impareggiabile autore musicale, Mogol, premiato dall’assessore provinciale all’ambiente Stefano Pecorella, per la solidarietà la Lega del Filo d’Oro di Osimo, la cui vicepresidente è stata premiata dal governatore dei Lions Puglia, Nicola Tricarico, per l’architettura, il pro-rettore dell’Università di Firenze Romano Del Nord, sipontino di nascita, premiato dall’onorevole Michele Bordo, per l’impegno verso le istituzioni pubbliche, il vicepresidente della Camera dei deputati on. Antonio Leone, premiato dal presidente della giunta provinciale on. Antonio Pepe, e infine per la musica leggera, la cantante Antonella Ruggiero, premiata dal presidente di Arcadia Nova, Giovanni Tricarico.
Ai premiati è andato il sigillo di Re Manfredi del 1258, un’opera preziosa del valente artista sipontino Ottavio Troiano, realizzato dalla bottega orafa artigiana Penko di Firenze con la tecnica della “fusione a cera persa”, in argento bagnato in oro montato su targa in cristallo. Durante la serata, sono saliti sul palco i vincitori del concorso nazionale di poesia ì”Città di Manfredonia” annunciati dal presidente della commissione esaminatrice, il professor Italo Magno, accompagnato dal tesoriere, Roberto Lo Scocco, il vicepresidente Giovanni Grieco e il segretario Pasquale Ricucci. Alcune poesie sono state declamate dall’attore sipontino, Michele Trotta.
Inoltre, la serata è stata costellata da momenti di puro intrattenimento e vivo spettacolo grazie alle performance di danza di Raffaele Paganini e della Compagnia Internazionale di Mvula Sungani, di musica lirica del tenore Massimiliano Chiarolla e del soprano Alisa Katroshi, che hanno proposto parte della Tosca, accompagnati al pianoforte dal maestro Marco Grieco, di musica leggera ad opera del gruppo musicale Lmc, Libera Musica da Concerto del Cet di Terni e della grande artista Antonella Ruggiero. Grandi momenti di emozione ha suscitato l’intervista a Mogol da parte della conduttrice Elenoire Casalegno che ha rievocato tutti i più celebri artisti con per cui Mogol ha scritto i più bei testi della storia della musica italiana come Adriano Celentano, Mina, Riccardo Cocciante e l’inimitabile Lucio Battisti.
Alla serata è intervenuto anche il grande fisico italiano, Fulvio Frisone, accompagnato dalla simpatica ed energica mamma, il quale ha dato qualche nozione di fisica parlando della teoria del dualismo. La cerimonia si è conclusa con i dovuti ringraziamenti da parte del presidente di Arcadia Nova, Giovanni Tricarico, a tutti coloro che hanno collaborato e contribuito alla riuscita della manifestazione e con il meraviglioso spettacolo di fuochi pirotecnici aria, terra, mare per dare arrivederci alla prossima edizione.