Le tradizioni di Ognissanti e dei Defunti a Mattinata: un viaggio nelle antiche usanze
- 31 Ottobre 2024
L'àneme i murt! E ndla sacchett che purt?
Il 1 aprile Conte ha firmato il nuovo Dpcm per prorogare fino al 13 aprile le misure di contenimento
«Dopo Pasqua e Pasquetta, anche il 1 maggio lo passeremo chiusi in casa? Credo proprio di sì, non credo che passerà questa situazione per quella data. Dovremo stare in casa per molte settimane». E’ quanto ha riferito il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli a Rai Radio 1 ribadendo la necessità di avere «comportamenti rigorosissimi». Il Coronavirus, ha aggiunto, «cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze» per diverso tempo.
Ieri, durante il consueto appuntamento delle 18 per i dati del bollettino della Protezione civile, Borrelli ha dichiarato che i casi di Coronavirus sono cresciuti di 5.000 unità in Italia, per un totale di 115.242, mentre i decessi nel Paese sono cresciuti di 760, per un dato complessivo di 13.915. Per quanto riguarda invece i pazienti guariti e dimessi in totale sono 18.278, 1.431 in più rispetto al primo aprile, quando erano 16.847. Il totale dei pazienti positivi al covid-19 è di 83.049. Di questi 4.053 sono attualmente in terapia intensiva, 28.540 sono invece i ricoverati con sintomi e 50.456 si trovano in isolamento domiciliare.
Due giorni fa, il primo aprile, il premier italiano Giuseppe Conte ha firmato il nuovo decreto (Dpcm) che proroga fino al 13 aprile la chiusura di scuole, negozi ed attività non essenziali. La notizia era stata poi confermata in serata, durante la conferenza stampa in diretta da palazzo Chigi. Tutte le attività consentite devono essere svolte a un metro l’uno dall’altro e, se possibile, indossando la mascherina. E’ altresì previsto l’isolamento di 14 giorni per chi rientra dall’estero.