Il ricordo di Don Peppino Prencipe, sacerdote di grande umanità
- 14 Ottobre 2024
Molto amato dalle comunità di Mattinata e dalla frazione di "Macchia", esempio di dedizione e impegno sociale
Indispensabile per ridurre i costi della giustizia e contrastare la criminalità
Il deputato ulivista Michele Bordo ha presentato ieri mattina, direttamente nell’Aula di Montecitorio, la proposta di legge per l’istituzione a Foggia delle sezioni staccate della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello di Bari e del Tribunale per i minorenni.
´E’ cronaca di oggi l’emergenza in cui si è venuta a trovare la Corte d’Assise di Foggia ed è cronaca pressochè quotidiana lo stato emergenziale con cui fanno i conti la gran parte degli uffici giudiziari di Foggia e Luceraª afferma Michele Bordo. ´A subirne le conseguenze sono i cittadini e gli operatori della giustizia, ai quali sono imposti i maggiori costi di una poco razionale distribuzione degli uffici sul territorio pugliese. E’ noto a tutti che, per numero di Comuni ed estensione territoriale, quella di Foggia è tra le province italiane più grandi e più complesse sotto il profilo geografico: tant’è che per arrivare a Bari bisogna percorrere in media 165 chilometri. Ciò si traduce in un notevole incremento dei costi sostenuti dai cittadini per far valere i propri diritti in sede giudiziaria. E’ altrettanto noto che sempre in Capitanata si sviluppa un notevole volume di affari penali e civili; anche a causa dell’emersione di organizzazioni criminali di chiaro stampo mafiosoª.
´E’ un elemento di forte pericolosità socialeª insiste il deputato sipontino ´cui è necessario rispondere con l’attivazione, da parte dello Stato, di misure idonee sotto il profilo della prevenzione e della repressione. Tra queste c’è la costituzione della sezione locale della Direzione Distrettuale Antimafia, attuabile solo laddove esista una Corte d’Appelloª.
Infine, la ´mancanza del Tribunale per i minorenni, e di un collegato istituto per la rieducazione minorile, provoca enormi disagi alle famiglie dei ragazzi coinvolti in procedimenti penali, per la gran parte economicamente svantaggiate, le cui relazioni vengono di fatto interrotte a causa della distanza con il capoluogo regionale. Sono consapevole che non sarà facile centrare l’obiettivoª conclude Bordo ´ma confido nella sensibilità del ministro Mastellaª.