Assunzione vigili, alla bagarre politica ora si aggiunge il ricorso degli esclusi

Oltre alla bagarre politica, l’assunzione a tempo determinato di quattro operatori di polizia locale da parte del Comune di Mattinata per il periodo estivo, per modalità e criteri di scelta, ha generato anche un’azione legale avviata da alcuni dei candidati, risultati idonei alle prove di selezione, assistiti dall’avvocato Pierpaolo Fischetti che, in base alle gravi irregolarità rilevate, ha presentato “un articolato e documentato esposto denuncia alla procura regionale presso la Corte dei Conti per danno erariale e per la nullità dei contratti di lavoro posti in essere dall’ente“.

La vicenda prende il via nel 2013 quando l’allora giunta deliberava la selezione pubblica per formare una graduatoria per l’assunzione di agenti di polizia locale a tempo determinato (60 giorni) cui attingere a scorrimento, in relazione alle esigenze del settore interessato, per il triennio 2013/2015: il fabbisogno fu calcolato nel numero di 4 vigili ogni anno e pertanto si è proceduto all’assunzione dei primi quattro classificati.

In base a una determina dirigenziale dello scorso luglio, rilevato che dall’inizio dell’anno non erano state effettuate assunzioni a tempo determinato di agenti dì polizia locale, si è ritenuto di dover attingere alla graduatoria di merito ma ripartendo dall’inizio e, quindi, assumendo nuovamente i primi quattro e non già facendo scorrere la graduatoria ai successivi quattro.

Con la normativa in vigore, si precludevano le assunzioni a tempo determinato mediante scorrimento delle graduatorie approvate per tali contratti e ancora in vigore presso gli Enti. “Ma nel caso in questione – sottolinea il legale – la formazione della graduatoria triennale non ha previsto alcun vincitore poiché trattasi di una mera lista di idonei, e nè sussistono i termini per far valere quel diritto di precedenza acquisito dal lavoratore stagionale rispetto alle nuove assunzioni a termine da parte dello stesso datore per le medesime attività“. Di conseguenza, i quattro vigili urbani temporanei attualmente in servizio, assunti per il secondo anno consecutivo con un esborso di danaro pari a euro 21mila e 200 euro, il prossimo anno matureranno un ulteriore e determinante requisito che di fatto escluderà chiunque altro vorrà partecipare ai futuri concorsi a tempo indeterminato per agenti di polizia locale presso il Comune di Mattinata”.

“L’oggettiva costatazione del rapporto di parentela diretta tra chi ha assunto tali atti ed uno dei “privilegiati” quattro vigili urbani- conclude il legale – risulta ulteriore benzina gettata sul fuoco“.