Meteo: a Mattinata tre giorni all’insegna di un clima variabile ma tranquillo
- 19 Gennaio 2025
Le previsioni meteorologiche di oggi e dei prossimi giorni
Unanimità sui punti all’ordine del giorno
L’unanimità con la quale i quattordici accapi presenti all’ordine del giorno sono stati evasi dai componenti del Consiglio Direttivo, testimonia l’ottimo stato di salute di cui gode l’attuale dirigenza del Parco Nazionale del Gargano.
Soddisfatto il Presidente Giandiego Gatta per l’approvazione del Bilancio di Previsione 2006 avvenuta nella seduta dell’altro giorno da parte dell’organo direttivo. Tra i diversi accapi licenziati e ritenuti di una certa importanza, spicca il punto quattro ossia le linee d’indirizzo fornite al Comitato Tecnico per gli insediamenti rurali, argomento molto a cuore agli allevatori.
Il Parco ha deciso che nell’attesa del varo del Piano dell’ente, che secondo Gatta deve avvenire con la maggiore condivisione possibile da parte di tutti gli attori protagonisti del territorio, i sindaci possono operare in base agli strumenti urbanistici vigenti.
Ma è sul Bilancio di Previsione 2006 che bisogna fissare le giusta attenzione. Per capire e scoprire i nuovi orizzonti che il Parco si è dato per il futuro. La parola d’ordine che caratterizza il documento è continuità. Spulciando, infatti, dati e tabelle, il programma operativo 2006 tende verso una duplice direzione. Da un lato è una sorta d’ideale prolungamento della gestione dell’anno appena passato, per quanto riguarda il completamento delle diverse opere e degli innumerevoli progetti già avviati (tipo gli studi e le attività per la salvaguardia della fauna e la reintroduzione di specie autoctone).
E dall’altro invece contiene linee strategiche ed indirizzi di programmi per la realizzazione di nuovi obiettivi e l’attuazione d’iniziative volte a fronteggiare le novità. Come quella dei lupi, la cui presenza è stata confermata a febbraio scorso da esperti dell’INFS. Una presenza che è indice di alto tasso di salubrità dell’ambiente garganico.
A tal fine il Parco intende proporre alla Regione Puglia la possibilità di utilizzare parte delle risorse del Pis e del progetto ìAzioni d’implementazione della Rete Natura 2000î. Prosegue anche per il 2006, come nel 2005, la massima attenzione verso l’ambiente lagunare, in particolare di Lesina e Varano. Previsti inoltre il potenziamento per la prevenzione degli incendi boschivi e diverse iniziative a sostegno del settore agro-zootecnico.
Forte impulso è dato agli Infosportelli e ai centri visita del Parco, all’impegno educativo e formativo. Per l’obiettivo numero uno del Parco ossia la diffusione dell’immagine dell’Ente a livello nazionale ed internazionale, in cantiere ci sono, oltre alla confermata rivista del Parco in versione bilingue (italiano ed inglese), attività di marketing territoriale per le quali è stato acceso per la prima volta un apposito capitolo nonchè mirate attività di educational rivolte a tour operator e giornalisti.