Anche un ”Nobel” a Mattinata

Ferragosto rappresenta il giro di boa della stagione estiva 2005. E’ il momento di un primo, sommario bilancio dell’andamento turistico.

Maggio e giugno avevano fatto sperare bene ma luglio anche a Mattinata non sarà ricordato positivamente: se si escludono quelle strutture che hanno fatto una politica di speciali promozioni, ben pochi operatori turistici si dicono soddisfatti delle presenze. Molti arrivi si sono concentrati nei fine settimana, quando Mattinata brulicava di presenze che però duravano solo fino alla sera della domenica.

Ad agosto, pur con le improvvise piogge, le cose sembrano andare meglio. In paese come anche nelle contrade che vanno da Vignanotica a Mattinatella, ai Mergoli, a Tor di Lupo, allo Stinco le case per turisti sono tutte piene. Gli alberghi, da quelli a quattro stelle a quelli più semplici, non hanno più camere libere e le prenotazioni arrivano per tutto il mese e anche per la prima quindicina di settembre.

E a conferma che, nonostante la crisi generale, è sempre forte l’attrattiva del centro garganico anche sulla clientela vip sono anche in queste settimane la presenza di personalità come il premio Nobel Renato Dulbecco, il pittore della transavanguardia Mimmo Paladino, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Leonardo Tricarico e il giudice Gherardo Colombo, che per la terza estate consecutiva ha scelto Mattinata.

Insomma un quadro complessivo in chiaro scuro. Solo a fine settembre sarà possibile fare un’analisi più approfondita della stagione turistica.

´Potrà essere d’aiuto – afferma l’assessore al turismo Raffaele Latino – un questionario che all’inizio dell’estate è stato recapitato dal Comune a tutte le strutture turistiche: con esso, sarà più facile capire i punti forza e quelli di debolezza segnalati dagli stessi villeggiantiª