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- 8 Novembre 2024
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Con il progetto ”Michela Cota” si adotteranno bambini non vedenti
Al via la prima iniziativa dell’associazione per favorire l’adozione a distanza di bambini non vedenti del popolo dei Saharawi.
Da dieci anni l’associazione Sahara Libero, con sede a Bagno di Ripoli in Toscana a due passi da Firenze, lavora al fianco del popolo dei Saharawi con progetti di adozioni a distanza ed acquisto di dromedarie da latte.
I Saharawi, residenti tra il Marocco e la Mauritania, sono costretti a rifugiarsi nel deserto ormai dal lontano 1975 in territorio algerino, dove furono costruiti i primi accampamenti per i profughi. Dalla fine della guerra nel 1991 a oggi, questo popolo continua a sopravvivere in tendopoli che ormai sono divenute vere e proprie città. Il territorio che apparteneva a questo popolo è rimasto sotto il controllo del Marocco che si rifiuta di lasciarlo. La popolazione riesce ad andare avanti grazie ad una notevole coesione sociale e con l’ausilio di numerosi aiuti che giungono dall’estero. La comunità Saharawa chiede solo di tornare nella propria terra.
L’associazione Sahara Libero, attraverso il progetto ìMichela Cotaî dal nome della bambina non vedente di nove anni di Mattinata, abbraccia adozioni a distanza di bambini non vedenti nelle province di Smara e Dakla. L’associazione provvede al sostentamento della famiglia oltre che all’acquisto di materiale didattico (libri e quaderni braille) e motorio (bastoni da accompagnamento).
La filosofia dell’associazione è che ìÖuna singola azione, anche se grande, ha poca efficacia. Ma tante piccole azioni, eseguite con fedeltà quotidiana e ben finalizzate, producono effetti straordinari e trasformano le persone in societàÖî
Per contribuire al progetto, patrocinato dal Parco Nazionale del Gargano e dai comuni di Mattinata e Manfredonia, è possibile aderire al programma di adozione a distanza che ha durata di almeno un anno, per il quale l’associazione chiede un periodo di tre mesi di preavviso, ove si decidesse di interrompere la donazione, così da poter favorire l’avvicendamento con un altro benefattore. Il contributo annuo richiesto è di Ä 195,00 di cui Ä 165,00 destinati al bambino adottato e i restanti 30,00 in dote all’associazione per far fronte alle spese di amministrazione e gestione. E’ possibile altresì effettuare donazioni libere sempre attraverso i canali del conto corrente postale e del bonifico bancario.
I dati utili alla compilazione delle donazioni sono:
Per ulteriori chiarimenti e contatti è possibile contattare la segreteria dell’associazione ai seguenti recapiti telefonici: 339-2424763 oppure 347-6955506.
Clicca qui per vedere alcune foto del viaggio a Smara e Dakla da parte di un gruppetto di volontarie dell’asociazione.