Marilina Piemontese: i colori del Gargano e l’arte che unisce il Nord e il Sud
- 1 Dicembre 2024
Un vecchio motore trasformato in una scultura ispirata ai colori del Gargano e all’arte di Mondrian
Venerdì 24 settembre dalle ore 9.00 tutto il corso Matino sarà attraversato da auto d’epoca
Partono da Roma il 21 settembre 80 auto storiche che attraverseranno 6 regioni del Centro-Sud per concludere il “tour” a Sorrento dopo 900 chilometri.
Il 2° Giro d’Italia Automobilistico, organizzato dall’ASI con la collaborazione dell’Alfa Romeo, in occasione del Centenario, porterà i 100 equipaggi a bordo di auto d’epoca ad attraversare un serie di zone molto attraenti, sul piano storico-paesaggistico e culturale.
Un itinerario di 900 chilometri che vedrà impegnate, auto di livello, tra le quali si notano: una Chevrolet Universal del 1930, una Chevrolet Roadster Indipendance del ’31, Bugatti 57 Ventoux del 1934, Bentley Derby del 1935, Alfa Romeo 6C 2300 B del 1937, Rovelli-Fiat 1100 del 1947, Riley 2500 Salon del 1952 e la più piccola una simpatica Topolino del 1937. Saranno inoltre presenti tutte le marche classiche del collezionismo Auto Union DKW, BMW, Citroen, Ferrari, Ford, Lancia, Maserati, Mercedes, Porsche e Triumph con modelli prestigiosi dal dopoguerra ad oggi. In omaggio al centenario Alfa Romeo saranno ben 25 le auto della Casa milanese, dalla già citata 6C 2300 B del ’37, alla Duetto 1600 del 1988, scortate da una Giulia super 1962 dei Carabinieri, offriranno una panoramica completa di oltre 50 anni di produzione.
A queste vetture si affiancheranno alcuni esemplari della nuovissima Alfa Romeo “giulietta” recentemente entrata in commercio. Nel primo giorno del Giro si attraversa il Parco Nazionale del Gran Sasso, per giungere a l’Aquila e la bellissima zona dei Monti della Laga, che grazie alla loro conformazione geologica danno origine ad un territorio verdeggiante a differenza delle altre montagne dell’Appennino. La tappa si conclude con la discesa verso l’Adriatico, a Colli del Tronto con la sua famosa Chiesa di Santa Felicita. La sera è previsto uno spettacolo di sbandieratori nella migliore tradizione del Centro Italia.
Il percorso della seconda tappa si snoda lungo la costa adriatica, con sosta nei pressi di Termoli da qui si prosegue toccando località mitiche, quali Rodi Garganico, Peschici nel Parco Nazionale del Gargano per giungere a Vieste, con la sua Concattedrale e il Pizzomunno, lo scoglio calcareo alto 25 metri che da il nome alla località sede del pernottamento. Il giorno seguente si percorre la costiera, che presenta una serie continua di falesie e faraglioni per toccare Mattinata altro gioiello del Gargano.
Si transita a Foggia, la Capitale del Tavoliere, la seconda pianura italiana per estensione. Per poi procedere verso l’Irpinia con sosta ad Ariano Irpino, la Citta del Tricolle (per il fatto di essere sviluppata su tre colli che superano gli 800 metri). Attraverso questa verde regione si giunge a Salerno, famosa in passato per la sua scuola di medicina e famosa oggi per i suoi successi in tema ambientale.