LET’S PLAY – Con il Teatro passi al livello successivo. A Mattinata la scena dei ragazzi 2024/2025
- 15 Ottobre 2024
Risate, emozioni e tanta fantasia saranno i protagonisti
1-2-3-4 marzo 2014 – ore 21.00
E’ certamente una fra le commedie musicali più intense ed emozionanti, ma anche con un finale diverso dal solito. “Rugantino”, la commedia musicale di Garinei e Giovannini approda sabato 1° marzo 2014 alle ore 21.00 al Teatro Scuole Elementari di Mattinata.
Lo spettacolo fa parte della rassegna teatrale organizzata dal Comune di Mattinata “MEDITEATRO – L’isola che non c’è” ed è interpretata dai bravissimi attori dell’Associazione Culturale Ethnica G.T. La Maschera.
Un lavoro intenso, curato nei dettagli dall’abilità e sapienza del regista MATTEO SANSONE che ha guidato con i suoi consigli gli interpreti; le scenografie sono curate da PATRIZIA PRENCIPE, costumi SARTORIA TEATRALE SHANGRILLÀ, trucco ANNA PIEMONTESE, audio e luci ANTONIO ARMILLOTTA, coreografie PINA BISCEGLIA, coordinamento coro e solisti CHIARA ARMIENTO.
Interpreti:
Carlo Sansone – RUGANTINO, Libera Gentile – ROSETTA, Matteo Sansone – MASTRO TITTA, Lina Armiento – EUSEBIA, Pasquale Torre – GNECCO e GENDARME, Giulia la Torre – SCULTRICE e GATTARA, Domenico Armiento – RUBASTRACCI, Marcello di Bari – SCARIOTTO, Matteo Arciuolo – BOJETTO, Antonio Latino – DON NICCOLO’, Roberta Prencipe – DONNA MARTA, Mara Clemente – LETIZIA.
Rugantino, giovane spaccone, arrogante e avverso a qualsivoglia lavoro, vive di espedienti aiutato dalla fida Eusebia che egli spaccia per sua sorella. I due insieme ottengono vitto e alloggio raggirando il frescone di turno: dapprima un anziano prelato il quale, deceduto, non dona loro alcun lascito; e quindi Mastro Titta, il celebre boia dello Stato Pontificio, autentico personaggio storico. Mastro Titta è anche proprietario di una locanda che gestisce insieme al figlio soprannominato Bojetto, dopo l’abbandono da parte della moglie che non approvava il suo mestiere. Egli si prende cura di Rugantino e di Eusebia ma finisce per innamorarsi di questa, un amore che è presto ricambiato.
Entra in scena la bella Rosetta, moglie del violento e gelosissimo Gnecco Er Matriciano, croce e delizia di tutti i giovani romani, compreso Rugantino, il quale con degli amici scommette di sedurla prima della Sera dei Lanternoni. Il giovane, nonostante umilianti peripezie, riesce nell’intento ma finisce con l’innamorarsi della ragazza, così da non far menzione dell’impresa, per rispetto, ai suoi compagni; un contegno che presto viene meno a causa del suo carattere spaccone, ferendo così i sentimenti di lei. Durante il Carnevale Gnecco viene assassinato da un criminale mentre Rugantino è altrove in compagnia di una nobile.
Il protagonista si fa trovare casualmente accanto al cadavere e quindi, onde riscattarsi, si autoaccusa dell’omicidio, il cui movente sarebbe l’amore per Rosetta. Imprigionato e condannato a morte, con Rosetta che si dichiara perdutamente innamorata, sale sul patibolo sostenendo la colpevolezza, dimostrando così, affrontando la morte, di essere un vero uomo. La vicenda si conclude con Mastro Titta che giustizia un Rugantino finalmente rispettato e ammirato da tutti.
Teatro Scuole Elementari di Mattinata
Sabato 1 marzo 2014 – Sipario ore 21,00
Repliche: 2/3/4 marzo 2014
Biglietti disponibili presso l’Hotel Alba del Gargano a Mattinata tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 16.30 alle 19.00 (posti numerati)