Torna FéXtra: protagonista l’olio d’oliva tra arte e cultura
- 10 Ottobre 2024
Giunta alla quarta edizione si presenta con un ricco programma di eventi e appuntamenti
Concluso al Museo il corso che ripropone l’antica tecnica artistica del Gargano
Ha chiuso i battenti il corso L’arte del dietrovetro nella tradizione artistica del Gargano che il Comune ha organizzato al Mueso con i fondi di tre mila euro della Comunità Montana del Gargano. Oltre ad aver sfornato nuovi quindici piccoli artisti, per il corso la Comunità Montana rilancia. Il presidente Mazzamurro annuncia: Istituiremo una scuola di arte-vetro che farà tappa in ogni Comune del Gargano, una scuola itinerante. Il futuro è roseo dunque anche per le due insegnanti, la pittrice romana (ma mattinatese di origine) Pasquina Basso e la sua collega Dina Lorito. Per loro i prossimi impegni hanno scadenze ravvicinate, per volontà della Comunità Montana del Gargano: parteciperanno all’Ottobre Dauno. I risultati dei lavori saranno invece presentati in una mostra a dicembre al Museo di Mattinata.
L’idea di realizzare un corso di pittura dietro-vetro, antica tecnica pittorica nata sul promontorio del Gargano, nasce dalla volontà di creare occasioni d’incontro tra i residenti ed i turisti nel territorio del Parco del Gargano. La finalità non è soltanto la trasmissione del sapere culturale da una generazione all’altra, ma anche l’ideazione ed il rilancio di attività economiche sostenibili all’interno dello stesso territorio. In Puglia, l’attività della pittura dietro-vetro, fino alla metà del secolo scorso, è stata tra le più significative nella cultura artistica tradizionale. Si era sviluppata soprattutto nella Puglia settentrionale e nel Gargano. Limitato e circoscritto è stato il recupero di quest’arte fino ad oggi. Per questo, mantenere in vita questa semplice e pur raffinata espressione d’arte, nata spontaneamente intorno ai santuari e ai luoghi di pellegrinaggio, tra le rocce del Gargano e le vallate circostanti, negli stessi luoghi in cui Dauni, Greci, Romani, celebravano i loro riti, è uno dei modi più originali, per il garganico, di tornare a riappropriarsi della radici culturali della propria terra.
Ecco l’elenco dei neo pittori: Giorgia Rita Bisceglia, Michela Bisceglia, Antonio Clemente, Fidelia Clemente, Elena Falcone, Giuseppe De Vita, Angela Gabriele, Antonia Granatiero, Maria Cristina La Torre, Anna Lucia Piemontese, Libera Maria Piemontese, Maria Rosa Prencipe, Antonia Santamaria, Laura Stuppiello, Michele Totaro, Tiziana Troiano.