Mattinata in Luce: tra tradizione e magia natalizia. XVI edizione del Presepe Artistico
- 12 Dicembre 2024
La XVI edizione del Presepe Artistico illumina il Natale con arte, cultura e suggestive luminarie
L’appuntamento estivo con la compagnia teatrale mattinatese è per l’11 agosto nel piazzale delle scuole elementari
La Compagnia Teatrale l’Airone, nell’ambito del cartellone degli eventi estivi Mattinata d’Estate, presenterà nella serata di mercoledì 11 agosto 2010, nel piazzale delle Scuole Elementari alle ore 21.30, “Il Malocchio” commedia in tre atti di Germano Benincastro.
La commedia, proposta ai mattinatesi lo scorso inverno, ha fatto sempre registrare il pienone. Di qui l’idea degli amministratori di riproporre anche ai turisti le fatiche dei nostri commedianti. Ma sicuramente i nostri bravi attori sapranno incantare e deliziare anche loro, strappando il giusto plauso.
L’Airone, che riveste nella città di Mattinata anche un ruolo di aggregazione sociale per numerosi giovani, si ispira al repertorio classico del teatro napoletano come Eduardo De Filippo o Eduardo Scarpetta, concedendo spazio però anche al teatro dialettale paesano che trova nelle commedie rappresentate, degne riproduzioni degli usi e costumi popolari.
L’abile regia di Matteo Guerra, è accompagnata ormai da 20 anni dalla presenza di “storici” attori come Matteo Prencipe, Maria Rosa Prencipe, Raffaele Falcone, Savino Ciuffreda, Libera Clemente, Pio di Bari, Antonio Armillotta, Raffaella Armiento, Pasquale Notarangelo e Ambrogio Prencipe.
“Il Malocchio”, la trama
Totonno Passalaqua, il protagonista di questa singolare vicenda, è un personaggio ambiguo, suggestionato dalla credenza popolare che esistano ancora oggi persone in grado di esercitare influssi “jettatori”. Tononno è fermamente convinto di essere stato colpito da una “fattura” al punto da imputare ogni sua disgrazia a questa malefica influenza piovutasi addosso.
L’evolversi della vicenda non fa altro che rinforzare tale convinzione, finchè lo stesso pensa di rivolgersi ad una maga che lo possa liberare dal maleficio. Intorno al tema centrale di questo lavoro teatrale si intrecciano diverse altre situazioni che offrono innumerevoli spunti di irresistibile comicità. Altrettanto efficace appare la caratterizzazione dei personaggi, una vasta gamma di “tipi”, alcuni bizzarri, altri mistificanti o creduloni, ma tutti ugualmente partecipi del trionfo finale della superstizione.