Colline, ulivi secolari e mare
Mattinata è uno dei pochi posti in Italia, dove la natura è riuscita a fondere monti e colline, valli e pianure, boschi e spiagge.
Clima mite, dolce, saluberrimo; cielo quasi sempre sereno; rarissime le nevi, che cadono abbondanti solo sulle balze delle montagne. Fattori tutti che, armonicamente uniti, allettano e invitano ad una dimora riposante in questo luogo di delizie degli antichi Sipontini, che qui venivano a svernare.
Tutto l’agro di Mattinata, salvo alcune zone carsiche e rocciose, dalla parte più alta della montagna alle colline e alla pianura è un ritmo ed una festa di verde, un ondeggiare arboreo di chiome, un profumo penetrante di erbe e di fiori. E’ difficile trovare un complesso così armonioso di bellezze rusticane.
Come una bianca perla, racchiusa tra le colline di una lussureggiante macchia mediterranea ed il verde intenso della piana, con i suoi ulivi secolari, Mattinata si distende sino al mare. Vista dall’alto, con le sue case bianche e la loro disposizione, Mattinata si trasforma in una bianca farfalla che si libra su due collinette: “Castelluccio” e “Coppa della Madonna” (68 mt.).
Mattinata, grazie alla varietà e singolarità della sua bellezza è, all’interno del Parco Nazionale del Gargano, un elemento di unico valore naturalistico ed ambientale.