Tenta di truffare anziana spacciandosi per dottoressa del Comune

Questa mattina una donna italiana, spacciandosi per una dottoressa comunale incaricata di eseguire alcune verifiche, è riuscita ad entrare nell’abitazione di un’anziana signora di Mattinata che abita da sola.

Età apparente tra i 35 e i 40 anni, ben vestita e curata nell’aspetto, dopo essere stata fatta accomodare, con toni garbati, ha iniziato a intraprendere una conversazione sulla salute della signora, sui medicinali utilizzati ed acquistati e “spostando” man mano l’argomentazione sulla pensione percepita facendole credere di poter ricevere un beneficio economico.

Fortunatamente l’anziana ha compreso in tempo di poter essere vittima di una truffa e non ha assecondato le richieste della donna, ma anzi ha voluto verificarne l’identità chiamando i responsabili dei Servizi Sociali del Comune di Mattinata. Una telefonata provvidenziale che ha avuto come diretto interlocutore il Comandante della Polizia Municipale il dott. Michele Mumolo che, insospettito dal racconto della signora, ha prontamente contattato i carabinieri che hanno confermato  che si trattava di una truffa e rassicurato la perspicace signora. Nel corso della conversazione telefonica, la finta dottoressa, vedendosi scoperta con una scusa si è frettolosamente allontanata dall’abitazione.

L’anziana donna, raggiunta poco dopo dalle forze dell’ordine, ha fornito elementi utili per identificare la donna.
I Carabinieri hanno confermato l’aumento di questi episodi di truffa nei confronti dei soggetti più deboli e invitano i mattinatesi a tenere alta la guardia. Per non cadere in questi raggiri spesso è sufficiente prendere alcune precauzioni, “la prevenzione è la miglior difesa”, “non fidatevi delle apparenze e degli sconosciuti”.