Nuovo porto, sogno possibile

L’infrastruttura è essenziale per rafforzare il turismo e valorizzare l’attuale area archeologica

Riqualificare l’intera area con un porto moderno accompagnato da tutti i servizi ad esso collegati.Questo l’intento espresso dal sindaco di Mattinata Angelo Iannotta, che in questi giorni porterà all’approvazione degli organi comunali lo studio di fattibilità dell’ opera pubblica. Si è fatto ricorso, spiega il primo cittadino mattinatese, ad un pool nazionale di esperti, che abbiamo individuato in “Italia Navigando”, struttura tecnica controllata dal Ministero del Tesoro.

L’area di intervento dell’iniziativa dell’amministrazione comunale è l’attuale porticciolo. La proposta di intervento con riguardo all’area a terra è incentrata su un processo di ricomposizione e riordino dell’esistente, sia dal punto di vista morfologico, che dal punto di vista funzionale. Si prevede nel progetto la zona turistico ricreativa: volumetrie di basso impatto, organismi semplici di struttura leggera, che ospitano varie funzioni a servizio del porto ma anche a supporto dell’area archeologica.

Per l’area dedicata all’assistenza tecnica e cantieristica si avrà un ampio piazzale per le movimentazioni di circa 900 metri quadri, che sarà destinato ad ospitare lavorazioni per l’assistenza nautica sul posto. In tutta l’area, precisa Iannotta, viene valorizzato l’attuale zona archeologica che ospita i resti della villa Romana: è prevista infatti una sistemazione a terrazzamenti digradanti, che dalla strada di arrivo scende dolcemente verso la banchina; la passeggiata così pensata permette di visitare i resti archeologici. Il percorso è immerso nel verde, in parte esistente in parte integrato con nuove piantumazioni.

Secondo le previsioni di Italia Navigando dalla strada Provinciale 53, si accederà direttamente nell’area portuale, dove le nuove volumetrie vengono concepite nell’ottica di valorizzare e riutilizzare l’opera di contenimento esistente.
Per le opere marittime in senso stretto si prevede il prolungamento del molo sopraflutto per una lunghezza di 220 metri, l’attuale pennello ora finalizzato al contenimento del trasporto solido proveniente dalla spiaggia a Sud del Porto, viene ampliato con la sovrapposizione di ulteriore strato di scogli.

Il tracciato del molo nella parte finale viene prolungato per una lunghezza di 20 metri. Le opere marittime previste porteranno i posti barca a 285, di essi 80 per barche di dieci metri, 126 posti per quelle di 12 metri, 52 posti per le barche fino a 14 metri. Fino ad arrivare a cinque posti per le imbarcazioni super da 24 metri. Per tutti i lavori Italia Navigando prevede una spesa di circa dieci milioni di euro. L’intervento appare prioritario ed importante – conclude Angelo Iannotta – per il notevole valore costituito dalle opere esistenti che, solo con il naturale completamento, possono consentire all’economia locale di fruire dei vantaggi derivanti da una importante infrastruttura portuale turistica.
Pensiamo di dover coinvolgere anche i privati, mediante lo strumento della finanza di progetto
.

La Gazzetta del Mezzogiorno
Cerca

Aprile 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30

Maggio 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30
  • 31
0 Adulti
0 Bambini
Animali

Compare listings

Confronta

Compare experiences

Confronta